L. N. 77/2020
L’articolo 51-bis, introdotto dalla legge di conversione, posticipa ai bilanci relativi al 2021 l’obbligo delle società a responsabilità limitata e delle società cooperative di effettuare la prima nomina del revisore o degli organi di controllo, in ottemperanza alle novelle apportate al Codice civile dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza.
Scopo esplicito delle norme in esame è quello di contenere gli effetti negativi derivanti dalle misure di prevenzione e contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 sulle attività d’impresa.
A tal fine viene modificato l’articolo 379 comma 3 del codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, di cui al decreto legislativo 12 gennaio 2019 n. 14.
Dunque, la legge di conversione n. 77/2020 del D.L. n. 24/2020 ha prorogato nuovamente il termine previsto dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza per procedere alla nomina dell’organo di controllo o del revisore nelle s.r.l. e società cooperative che superino i nuovi parametri previsti dall’art. 2477 C.C..
Si tratta delle società a responsabilità limitata che, per due esercizi consecutivi, abbiano superato almeno uno dei seguenti limiti:
- 4 milioni di euro di totale dell’attivo dello stato patrimoniale;
- 4 milioni di ricavi delle vendite e delle prestazioni;
- 20 dipendenti occupati in media durante l’esercizio.
Queste società avrebbero dovuto nominare l’organo di controllo o il revisore, apportando le conseguenti modifiche all’atto costitutivo e allo statuto, inizialmente entro il 16 dicembre 2019. Questo termine è stato successivamente prorogato dal D.L. 30 dicembre 2019 n. 162 convertito dalla L. 28 febbraio 2020, n. 8 (c.d. Decreto milleproroghe) che ha consentito che le nomine potessero essere effettuate entro la data di approvazione dei bilanci relativi all’esercizio 2019.
Da ultimo l’art. 51-bis inserito in sede di conversione, ha modificato l’art. 379 del Codice della crisi, prevedendo che la nomina dell’organo di controllo o del revisore debba avvenire entro la data di approvazione dei bilanci relativi all’esercizio 2021.
Di conseguenza, la società dovrà verificare il superamento dei parametri di bilancio (previsti dall’art. 2477 c.c.) con riferimento agli esercizi 2020 e 2021.